Milano in Porsche

Milano è il centro commerciale d'Italia. È la moda, la nebbia, la tv e le modelle. 

È l’ingegno, perché è la città italiana che brevetta ogni anno più progetti inediti, ma è anche la violenza della periferia o dei quartieri in cui anche i taxi, ultimamente, entrano con una certa riluttanza.

 

Milano è così, o la odi o la ami. Neanche il Milan e l'Inter dividono così tanto profondamente i giudizi di chi ne parla.

Il capoluogo lombardo è ruffiano con chi lo approccia, perché gli offre mille colori e tanti divertimenti. Il centro è un tripudio di locali trendy e di location cool, dove si fa presto a fare amicizia. 

Milano è una delle poche città italiane in cui si può tranquillamente uscire da soli la sera, sapendo con certezza che qualcuno si trova. Però, il giorno dopo non esisti per nessuno di quelli che hai incontrato.
Chiunque abbia un lavoro deve venire a Milano, perché è come in tv: se non ci sei, non esisti. 

È difficile parcheggiare, però a determinati orari e davanti a certi ristoranti nessuno dà le multe alle auto in sosta. Il fatto che siano solo Ferrari, Bentley, Porsche, Lamborghini, Aston Martin etc è un caso?

Ma non bisogna arrabbiarsi per questa Milano, perché la città è così, nel bene e nel male. La ami o la odi. 
Ma se la ami, beh, Milano è come una puttana che non si fa pagare e finge di trascorrere bellissime ore al tuo fianco. Ti dà soddisfazione, insomma, anche se sai che poi non dura.

Tutti dicono che Milano sia brutta. Bugia! È bellissima, ma devi sapere dove andare a spiarla. Nelle viette del centro, nei cortili del quadrilatero della moda, davanti alle chiese come Santa Maria presso San Satiro, fondata dall'Arcivescovo Ansperto prima dell'879 d.C., che offre riparo ad un'immagine della Vergine che è ritenuta miracolosa. Quanti lo sapevano fra i milanesi stessi? Nel '400 il progetto dell'Architetto Bramante ha unificato il tempietto di San Satiro con il nuovo spazio, all'insegna del classico.

Milano è grigia e senza alberi! Altra bugia. O, meglio, grigia è grigia, tanto da dare il nome ad un colore ben preciso, il cosiddetto 'grigetto milanese', ma i parchi ci sono e sono anche belli. Il Parco Sempione, innanzitutto, che in primavera e in autunno regala colori meravigliosi a chi lo percorre in bicicletta.
A proposito di biciclette, Milano è piena di gente che se ne frega dell'ambiente e della mobilità sostenibile? Terza ed ultima bugia: è la città d'Italia in cui ha avuto più successo il progetto BikeMI, il nuovo servizio di Bike Sharing, pratico ed ecologico. 

Nato per favorire la mobilità dei cittadini, BikeMI non è un semplice servizio di noleggio bici, ma un vero e proprio sistema di trasporto pubblico da utilizzare per i brevi spostamenti (al massimo 2 ore) insieme ai tradizionali mezzi di trasporto.

Poi, va beh, per i turisti e per tutti quelli che senza fantasia né curiosità vivono con le guide in tasca ci sono il Duomo, il Castello Sforzesco, l'Arena Civica ect etc..

Insomma, Milano è proprio così come la definiscono ed è anche il contrario di tutto. O la ami o la odi. Ne conoscete molte di città così voi?


Test(o) e foto di Roberto Rasia dal Polo