Cercassicurazioni.it

Basandosi sull'assunto ormai incontestabile che 'la comeptizione fa bene al mercato', nel 2008 Emanuele Anzaghi ha fondato Cercassicurazioni.it, di cui oggi è Amministratore Delegato. Si tratta di un comparatore di assicurazioni, ovvero un soggetto che nell'interesse del cliente cerca di evidenziare l'offerta più ampia possibile di assicurazioni capaci di stipulare la polizza più vantaggiosa per quell'automobilista.
Che funzioni lo dicono i numeri, come spesso avviene sul web e anche questi sono (quasi) incontestabili: Cercassicurazioni.it riceve più di mezzo milione di visitatori unici al mese, realizza qualcosa come 300mila preventivi ogni 30 giorni e con Facile.it si spartisce il mercato italiano. Terzo sul podio 6sicuro.it.
"Sono risultati per noi notevoli - racconta Emanuele Anzaghi a TurismoinAuto - sebbene in Inghilterra, per fare un esempio, il mercato dei comparatori sia ben più sviluppato. Ci arriveremo anche noi, ma il tema è: in quanto tempo? Ad oggi, in Italia, sappiamo che il canale diretto è cresciuto negli ultimi 18 mesi più che negli ultimi 5 anni e fatte 100 le polizze stipulate da una compagnia tradizionale, più di 50 sono quelle che provengono da un comparatore."
E' evidente che il mercato c'è e, soprattutto, è in fortissima crescita. Il vantaggio di una compagnia è notevole: i comparatori rappresentano un canale di acquisizione clienti straordinariamente economico per le compagnie tradizionali. Il costo marketing di un comparatore è cira un quinto di quello dei grandi player e, di conseguenza, si capisce perché on line si trovino prezzi addirittura inferiori a quelli dei listini ufficiali disponibili presso le classiche assicurazioni.

"Noi percepiamo - continua Anzaghi - una commissione su ciò che le compagnie effettivamente vendono grazie alla nostra intermediazione. Contrariamente che all'estero, in Italia la normativa ci obbliga ad essere broker, quindi volendo potremmo anche stipulare la polizza, ma ciò che ci interessa maggiormente è la consulenza che siamo in grado di garantire al cliente. E in termini qualitativi e temporali, la nostra consulenza batte le altre. Da qui, il successo dei comparatori. Ovunque ci sia un comparatore, il web ha dimostrato innanzitutto che questa strategia funziona e poi che tutti i prezzi sul mercato si sono livellati, nell'interesse del consumatore." E' evidente infatti che se una compagnia ha prezzi eccessivi rispetto alle altre, nessuno la sceglierà nel momento in cui un comparatore la metterà all'ultimo posto nella classifica della convenienza.
Anzaghi è un manager convinto del proprio prodotto e uomo di impresa con le idee chiare. Tutto sommato, mettendoci nei suoi panni, proviamo un certo piacere a fondare il nostro business sul far risparmiare la gente. Ha qualcosa di intrinsecamente etico il suo impegno, che come quello di tutti deve portare a casa risultati convincenti. "Volagratis ed io (cioè i due fondatori di Cercassicurazioni.it) abbiamo cercato di realzizare un'azienda snella, come il web impone, ma efficiente. Oggi facciamo parte del Gruppo Mutuionline, che detiene la maggioranza della società. Impieghiamo circa 25 risorse fra interni ed esterni e implementiamo anche alcune chicce di consulenza, come il numero verde accessibile a tutti, anche dai cellulari e in questo siamo fra i pochi. Tra l'altro, per evitare al consumatore fastidiose attese telefoniche, concediamo l'opzione di lasciarci il suo recapito e noi lo richiamiamo. Piccole cose, che però ci stanno dando grandi soddisfazioni."

Come ogni realtà su Internet. Anche Cercassicurazioni.it ha fatto un po' fatica inizialmente, ma era un problema più di cultura e diffusione informatica che altro. Oggi cresce con un tasso notevole e uno degli obiettivi è quello di facilitare ancora il processo di compilazione dei preventivi. "Due anni fa solo 10 navigatori su 100 giungevano all'ultima fase del preventivo - ci racconta Anzaghi - Oggi la percentuale superà la metà. Ma possiamo migliorare ancora. Spesso il problema delle domande numerose è legato alla quantità di informazioni che le compagnie pretendono giustamente dal cliente. Noi non possiamo che farle, cercando di dare assistenza e consulenza. Consiglio chiunque voglia risparmiare, anche coloro che possiedono auto di grande valore, di farsi un giro su Cercassicurazioni.it, per stupirsi di quante centinaia di euro si possano risparmiare con un semplice clic."

Ricordiamo, infine, che secondo la normativa vigente in Italia, se la polizza non ha il tacito rinnovo, non bisogna fare nulla alla sua scadenza per cambiare compagnia. Se, invece, vige il tacito rinnovo, è necessario disdire il contratto entro 15 giorni dalla sua scadenza, ma se la compagnia prospetta un aumento superiore al tasso di inflazione, il cliente può rinunicare al rinnovo fino all'ultimo giorno senza alcuna comunicazione.

Meglio farsi furbi, il web lo consente.

Testo e foto di Roberto Rasia dal Polo
direttore@TurismoinAuto.com