Norcia in Volvo

Norcia è la base del nostro viaggio. Un paesino di estrema bellezza, dove dietro ad ogni angolo si cela una sorpresa. Norcia è interamente circondata dalle antiche mura, interrotte da importanti varchi attraverso cui si entra in città (le Porte di Norcia).

Il Comune di Norcia, in provincia di Perugia, occupa la porzione occidentale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un unicum dal punto di vista naturalistico.

Il centro del paese è, come di consuetudine, rappresentato dalla piazza più grande, Piazza San Benedetto. La statua del santo, proclamato nel 1964 patrono d'Europa, si erge in mezzo alla piazza. San Benedetto, vissuto dal 480 al 547 d.C., è il fondatore dell'Ordine dei Benedettini e autore della "Regola" per eccellenza del monachesimo occidentale, sintetizzabile in 'Ora et Labora'.

Da visitare, sempre nella piazza principale di Norcia, il Palazzo Comunale, la Chiesa di San Benedetto, la residenza fortificata La Castellina e poco lontano la Cattedrale di Santa Maria Argentea.

Nella piazza si affaccia il negozietto di Francesco Sabbatini, che ci ha concesso l'utilizzo dell'armatura per la foto principale nella home page. Da Sabbatini potete trovare oggetti artistici in rame o in ferro battuto. Vale una visita.
 
L'Umbria è una regione nota in tutta Italia per la sua generosità gastronomica. Norcia è la capofila dell'Associazione Nazionale "Città dei Sapori", che comprende oltre 200 comuni italiani.

La città è ai primi posti al mondo per il tartufo nero pregiato, per le lenticchie di Castelluccio, per i prodotti caseari e della norcineria, a cui si aggiungono farro e miele. Notevole il prosciutto che oggi ha ottenuto il marchio comunitario IGP, indicazione geografica protetta.

Da notare che la lenticchia, raccolta unicamente a Castelluccio, è stata riscoperta dalla dieta mediterranea per la minima percentuale di grassi e l'alto contenuto di proteine, che ne hanno consentito la definizione di "carne dei poveri".
 
Dagli anni 50 la Mostra Mercato Internazionale del Tartufo Nero Pregiato di Norcia è diventato uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario nursino. Ogni anno tra fine febbraio e inizio marzo si propone come un'importante rassegna agro-alimentare finalizzata a valorizzare il meglio delle produzioni tipiche locali. Il tartufo nero di Norcia è il celeberrimo Tuber Melanosporum Vittadini.

Il 21 marzo, invece, si svolgono le Celebrazioni ufficiali Benedettine.
Ai piedi di Norcia si trova una località amena denominata "Le Marcite".

Si tratta di una vasta porzione di terreno schiacciato dai Monti Sibillini, nei pressi del quale abbiamo messo alla prova, lì dove consentito, le doti fuoristradistiche della nostra Volvo XC60.

La bassissima temperatura, il terreno scivoloso e la neve presnete ovunque hanno reso la prova ancora più avvincente.

Consigliabile a chi ama l'off-road.

Vale la pena fare un giro a Le Marcite anche per scoprire la notevole opera di bonifica realizzata proprio ai tempi di San Benedetto, grazie a tecniche di irrigazione davvero innovative.

Non è inusuale trovare un paio di bivi in salita, sterrati e ricchi di pietre, affrontando i quali è dolce perdersi..
In generale, un plauso vorremmo farlo sinceramente al territorio umbro e alla gente che vive in questa regione. Alcuni ci hanno confidato che l'Umbria si sente un po' schiacciata dal peso turistico e mediatico che l'Abruzzo e le Marche riescono a vantare.

Senza nulla togliere a queste due regioni meravigliose, l'Umbria e il suo territorio non hanno nulla da invidiare a nessuna regione del nostro Bel Paese.

La terra viene lavorata con grande passione e la qualità che si trova a tavola, nelle persone o anche sulle strade è eccellente. Consigliamo, più di altre volte, di visitare l'Umbria a naso in sù, senza pre-organizzare troppo l'itinerario, perché i fuoriprogramma da queste parti sono particolarmente riusciti.