Seeport Hotel (Ancona)

Abbiamo negli anni recensito pochissimi 4 stelle su TurismoinAuto e un motivo c'è. Solitamente gli hotel 4 stelle ne meritano 3 e, sul piano del rapporto qualità/prezzo, non sono da noi consigliabili. Poi, c'è l'eccezione, come il Seeport Hotel di Ancona che di stelle ne potrebbe meritare anche 5.

Il Seeport Hotel è situato su un'antica barriera difensiva che aggetta direttamente sul porto, simbolo e anima stessa della città. Fortemente voluto da Guido Guidi, General Manager dell'Hotel che vanta una grande esperienza consulenziale nell'ambito hôtellerie, il Seeport Hotel conta su 48 camere: 2 junior suites, 8 executive, 30 superior e 8 comfort.

Totalmente avvolto nei toni del beige e del tortora, voluti dal gestore e studiati da due interior designer provenienti dal mondo della sceongrafia cinematografica romana, il Seeport ha una filosofia ben precisa: la vicinanza del porto suggerisce immediatamente una convinta internazionalità, ma l'atmosfera rimane intima, quasi romantica. È un mix ben riuscito, che fa sentire coccolato il cliente business come quello leisure.

Il Seeport sorge su quella che in epoca postfascista fu la ONMI Opera Maternità Nazionale e Infanzia, che accoglieva orfani e madri giovani in difficoltà. Di proprietà oggi della Metropolitan Building, è stato rilevato in gestione dal Dott. Guido Guidi nel 2014 dopo una lunga trattativa. Il miracolo della ristrutturazione e dell'allestimento è stato compiuto in pochi mesi e nell'ottobre 2014 l'Hotel ha inaugurato.

Due caratteristiche principali del Seeport Hotel sono la gentilezza e la giovane età dello staff. Quasi tutti di età media sotto i 30 anni, sono affiancati da alcuni responsabili più esperti e la convivenza è a tutto vantaggio del Cliente. Consigliamo vivamente una delle due junior suites, da cui si gode una vista davvero straordinaria. Anche le 8 camere executive sono comode e ben arredate. Per le superior, un unico appunto: ottimo lo stile, ma un po' poco spazio. Del resto, il palazzo era già diviso in camere di questa metratura e cambiarle era impossibile. Tuttavia, i soffitti alti ben 4 metri (!) aiutano a non sentirsi stretti.

L'hotel suggerisce un profondo senso di ordine e il suo cuore pulsante è rappresentato dalla grande sala, che si apre direttamente sul porto attraverso alte e ampie vetrate.

Il colpo d'occhio è straordinario e la sala, che assomiglia alla cabina di comando di una nave, ha la rarissima capacità di saper adattarsi ai diversi momenti della giornata.

È, infatti, uno dei rari casi da noi visitati di spazio in grado di trasformarsi. Sala colazioni al mattino, lounge accogliente e calda per la giornata e sala per la cena, elegante e illuminata dalle luci del porto. Una caratteristica davvero eccezionale per il Seeport Hotel! Merito sicuramente del General Manager e dei suoi due designers. Bravi!

Ottima anche l'idea di un garage interrato, che ospita fino a 67 autovetture dei clienti, sottraendole alla stradina privata che conduce dal mare all'hotel.

Una menzione a parte merita il ristorante, dal nome evocativo e frutto di un sogno del Dott. Guidi: Ginevra Restaurant! La volontà è stata quella di far vivere agli ospiti un'esperienza dedicata al territorio, con forti radici marchigiane e un pizzico di sperimentazione di qualità. Per ottenere questo ambizioso risultato di cucina, il Ginevra Restaurant è stato affidato a un giovane chef, che può contare già su alcune esperienze professionali di serie A, per esempio al fianco di Carlo Cracco: Umberto Bentivoglio.

Di origine napoletana, ma trasferitosi ad Ancona a soli 8 anni, Bentivoglio definisce la sua cucina gourmet-democratica, ricercata ma attenta alla tradizione. È in grado di coniugare estro e disciplina, rigore e fantasia. Il menù cambia ogni due mesi, nel rispetto delle materie prime che sono solo ed esclusivamente fresche e di stagione.

Il pesce è ben presente, ma non si dimenticano anche i piatti di terra. Meraviglioso il Calamaro nel suo habitat, un modo per gustare anche visivamente il calamaro con chutney di arancio e peperoni e ricotta mantecata agli agrumi. Abbiamo trovato un piatto che ci ha fatto letteralmente impazzire: Ravioli al gambero rosso e mango, zucchina e il suo fiore e mostarda di mele. Un piatto completo, ricco, non scontato, ma non per questo eccessivamente sofisticato.

Simpatica l'idea del Rombo che non sta più nella sua pelle e il Cubo di pollo alla cacciatora con la sua coscetta.

I dolci sono straordinari e sono merito di Francesca, il maestro pasticcere del ristorante, che dà anche il buongiorno agli ospiti con una collezione di 10 torte diverse fatte tutte in casa. Iniziare una giornata così significa essere già a metà dell'opera!

I prezzi sono onesti. Sul piano dell'offerta marchigiana in generale, ovviamente, leggermente più elevati della media, come la qualità e la presentazione e il luogo stesso impongono, ma i primi da 12€ a 16€ e i secondi sui 20€ sono un ottimo modo per coccolarsi dal punto di vista gastronomico. Ne vale la pena, parola di TurismoinAuto!

 

SEEPORT HOTEL

Rupi di Via XXIK Settembre, 12 - Ancona 60122

Tel. +39 071 97 15 100

info@seeporthotel.com

www.seeporthotel.com

 

GINEVRA RESTAURANT

www.ginevrarestaurant.com 

 

Provato e recensito da Roberto Rasia dal Polo e Giulia Martelli, ottobre 2015.

Testi e foto di Roberto Rasia dal Polo

direttore@turismoinauto.com