MICHELIN Alpin

Ormai gli automobilisti italiani l'hanno capito: quando la temperatura si abbassa, è necessario montare gli pneumatici invernali. Da tre anni le coperture invernali sono diventate un fenomeno di massa, ma sono purtroppo ancora tanti coloro che non le acquistano né le montano con la scusa che "tanto vivo in città". Come se la temperatura in città non scendesse mai sotto i 7/8°. E quest'anno l'inverno è partito in forte ritardo, illudendo costoro di dire la verità. Ma il freddo, una volta giunto, si è fatto sentire.

Con l'aumento della domanda, anche l'offerta è diventata ricca e così TurismoinAuto.com ha voluto provare le gomme invernali ALPIN della Michelin, che Quattroruote ha definito 'leader di mercato'. Volevamo fare una prova completa, non di qualche centinaia di Km, così abbiamo preso una FIAT 500 1.2 per una prova di durata e abbiamo percorso più di 8.000 Km con le gomme Alpin. Le misure precise erano 185/55 R15. Non abbiamo faticato a trovare condizioni di tempo pessime, visti i mesi di gennaio e febbraio...

Neve e ghiaccio sono le condizioni perfette per mettere alla prova queste gomme, che infatti non ci hanno deluso.


Sia sul bagnato, che sul ghiaccio/nevischio, le Michelin hanno dimostrato un'ottima performance di tenuta di strada e spazi di frenata migliori del 5% rispetto al precedente modello. 


Ma ciò che stupisce maggiormente è il basso consumo del battistrada che queste gomme presentano dopo quasi 10.000 Km.



Sembrano appena montate e questo è dovuto ad una qualità intrinseca che Michelin ha perseguito negli ultimi anni e che ha raggiunto, ora, pienamente.


In media Michelin Alpin percorre il 35% di Km in più rispetto ai suoi principali concorrenti. E' un dato ufficiale frutto di un test TUV SUD Automotive sulle misure 195/65 R 15 T e 205/55 R 16 H. Pneumatici acquistati sul mercato in novembre 2009.


Un altro aspetto che ci ha stupito è quello dovuto alla tenuta di strada su asfalto con la temperatura esterna sensibilmente superiore a quella invernale. Abbiamo guidato questa vettura anche con la temperatura dell'aria di 22° e la perdita di aderenza riscontrata è stata molto inferiore a quella che ci aspettavamo. Una notazione di cui non si possono vantare tutte le marche di pneumatici.


Unica pecca, ma fino ad un certo punto imputabile a Michelin, è quella riscontrata con tutte le gomme invernali: l'effetto dondolamento ad alte velocità. Le case costruttrici ci stanno lavorando e auspiachiamo che si arrivi ad avere un comfort di marcia ad alte velocità identico a quello con pneumatici 'estivi' anche quando si montano le gomme invernali.


In definitiva, le Michelin Alpin montate sulla FIAT 500 e testate su ogni condizione di asfalto, da secco a bagnato, da pioggia e neve a ghiaccio, hanno passato la prova brillantemente. Le considerazioni sulla qualità della tenuta e sulla loro durata rispetto alle concorrenti sul mercato inducono a credere che il prezzo leggermente superiore alla media delle gomme Michelin sia giustificato dalla resa degli pneumatici stessi.



Test(o) e foto di Roberto Rasia dal Polo

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