Yamaha FJR 1300 AE

Ci sono tanti modi di viaggiare. A noi ne piace uno solo: comodamente. Yamaha con la nuova FJR 1300 AE ha migliorato il concetto di Gran-Tourer che questa moto incarna, a tal punto che considerando alcune prestazioni vien più da parlare di Sport-Tourer. Tutto a bordo di questa auto ha un DNA che parla di viaggio veloce e sicuro. A incomincare dalla posizione di guida, confortevole sia per il pilota che per il passeggero, fino alle sospensioni a regolazione elettronica e allla nuova forcella rovesciata, tutte di serie.

Una vera e propria chicca, molto più utile di quanto un motociclista non-viaggiatore possa pensare, è la regolazione elettronica del parabrezza. Come vedete nella foto accanto, la moto cambia decisamente il suo profilo aerodinamico, alzandosi di ben 20cm e consentendo un comfort mai provato prima, anche a velocità molto sostenute. I vantaggi sono molteplici: addio torcicollo, eliminazione delle turbolenze intorno al casco e possibilità di parlare senza urlare con il passeggero attraverso un buon interfono. Se, poi, il vostro partner parla troppo, la soluzione è aprire il gas. Come ogni parabrezza al mondo, anche questo ha un limite.

La capacità di carico è ottima e il sistema di sganciamento delle borse è rapido ed efficace. Come tutti i prodotti giapponesi, bisogna prima capire come funziona e non fare quelli irrequieti, se no si fanno danni. Anche la sella e il manubrio sono regolabili, ma non elettronicamente. Servono comunque pochi minuti. Il serbatoio tiene 25 litri, che consentono un'ottima autonomia, visto che il consumo reale medio della nostra prova, lunga più di 3.500 Km, è stato di 17,54 Km/l.

L'unica cosa che non siamo riusciti ad interpretare al meglio è stato il consumo delle gomme con moto a pieno carico e due passeggeri. Certo, partendo dal peso di 292 Kg e aggiungendo due adulti e i bagagli, si raggiungono i 450 Kg reali che non sono pochi, ma questo tipo di moto sono fatte proprio per tale filosofia. I Bridgestone (ant. 120/70 ZR17 e post. 180/55 ZR17) si sono comportati benissimo, ma guardate lo strano consumo nella foto accanto. E non siamo andati in pista ovviamente!

 

DATI TECNICI e ANALISI DINAMICA DELLA PROVA

Dinamicamente la FJR è una certezza e lo era anche nelle versioni degli anni passati. Del comfort abbiamo detto, mentre il telaio ci ha stupiti. Ciclistica e struttura prettamente da moto sportiva, divertono e sonno supportati da un motore 1.300 cc generoso (146 cv a 8.000 giri) e con una coppia straordinaria 138 Nm a 7.00 giri! Significa che la moto ha potenza anche ai bassi e, quando pensi che sia finita, si apre un altro mondo, mettendo a disposizione un 4 cilindri che urla. La moto è agile, nonostante i 300 Kg. anche nei curvoni e nelle frenate. Solo nei destra-sinistra si percepisce un po' di inerzia. Mentre da fermi bisogna stare davvero molto attenti. In quella situazione il peso si sente eccome! L'importante è non farla inclinare, se no vi consigliamo di avere dei muscoli lombari davvero sviluppati per tenerla in piedi. 

Unica domanda per gli amici giapponesi: perché non mettere la sesta marcia? Una specie di over-drive in autostrada sarebbe assai gradito. La carena della moto è un riparo straordinario contro il vento, il freddo e anche contro la pioggia. Non ci siamo bagnati le scarpe durante una decisa piovuta! Unico contro di questa struttura è che il 4 agosto le nostre caviglie hanno raggiunto temperature che voi umani...

 

DATI TECNICI DELLA PROVA

Nome: Yamaha FJR 1300 AE

Prezzo: 18.900 €

Km iniziali: 3.272

Km finali: 7.021

Km percorsi: 3.749

Data: agosto 2014

 

PNEUMATICI: Bridgstone  post.180/55 ZR17  ant. 120/70 ZR17 

 

SCARTO TACHIMETRICO:

- Quando segna 110, la velocità reale è 102

- Quando segna 120, la velocità reale è 112

- Quando segna 130, la velocità reale è 121

- Quando segna 140, la velocità reale è 130 

 

 CONSUMI:

a 110:   21,4 km/l

a 120: 19,23 km/l

a 130: 18,18 km/l

a 140: 16,95 km/l

Consumo totale della prova = 17,86 Km/l

 

 PREGI 

- moto nel suo complesso

- motore elastico e potente

- telaio anche sul veloce

- tecnologia

- consumi a bassa velocità costante

- ottima capacità di carico

- ottimo riparo al vento e alla pioggia

 

DIFETTI 

- scalda molto e l'aria fuoriesce dalla catena sulle caviglie del motociclista

- manca la sesta?

- computer di bordo complicato di primo acchito

- 1 solo portaoggetti e piccolo nell'anteriore

- perché uno scarto tachimetrico così elevato?

 

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Per leggere l’itinerario “SPECIALE UMBRIA” realizzato in 5 giorni con la Yamaha FJR 1300, clicca qui.

 

Test(o) e foto di Roberto Rasia dal Polo

direttore@turismoinauto.com